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24 Grana - Ghostwriters Tour - Ven 27 Giugno 2008
Venerdì 27 giugno. Pompeilab. 24 Grana. Il palco
si erige lievemente rispetto alla folla che pian piano entra nell’ex
depuratore, alle spalle un mix di immagini naturali ed industriali. E’
tutto sotto controllo, quella che sola non si riesce a controllare è
una sorta di piccola emozione: quella di Ciccio e compagni, che appena terminato
il sound-check si prendono una piccola pausa nei locali interni della struttura
e quella ancora più palpabile di tutti i giovanotti che, cartellino
in petto, non riescono a fermarsi un attimo pur di far andare tutto “come
deve andare”. Sono quasi le 22, tutta l’area è piena,
applaude già. I più giovani vorrebbero raggiungere i 24 grana
dietro al palco, fermarli è difficile, ma non lì proprio non
si può andare. In un attimo le luci si spengono e lasciano spazio
a quelle del palco, piccole e dirette agli artisti: sul capannone industriale
alla sinistra del palchetto si intravede l’ombra di Francesco Di Bella
che si presenta al pubblico: “staje mai cca”: iniziano così,
con il pezzo che più li ha resi celebri in tutt’Italia. Ma
è un attimo e il concerto si avvia nei meandri del passato quasi
come un biglietto da visita che si prepara a presentare il nuovo cd: “gosthwriters”;
brani che dopo nemmeno mezz’ora si scaraventano sulla folla con passione
e rabbia.. All’ex depuratore e all’organizzazione più
volte Ciccio dedica le sue parole: “non è facile creare una
struttura del genere in una realtà difficile come quella in cui viviamo
giorno per giorno”: a dirlo sono appunto i 24 grana, un gruppo che
nella sua storia ha attraversato le più svariate realtà umane
e sociali e adesso si è ritrovato qui a Pompei per una delle prime
tappe del suo tour.
La serata passa così, dolce e danzante; fra gli ospiti d’onore
sul palco anche Libera Velo, che improvvisa un piccolo tango fra il pubblico
insieme a Francesco. Immancabili, tra le altre, canzoni d’una sottile
delicatezza e leggera poesia come “Kevlar” o “Kanzone
per un detenuto politico” oppure ancora “Le abitudini”:
brani regalati al pubblico insieme ai tanti nuovi arpeggi pregni di una
nuova maturità artistica, come ad esempio “Accireme”.
Pompeilab, 24 grana: di quelle serate da fermare, incorniciare, raccontare
o meglio sussurrare.
www.24grana.it
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