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GASPARAZZO LO CAPIVI ANCHE SENZA LEGGERE
Gasparazzo lo capivi anche senza leggere
Gli anni settanta furono scenario di lotta e di conquiste sociali. Furono una pagina di storia. Una storia troppo spesso narrata in maniera superficiale. Chi, però, ha vissuto quella stagione porta nel cuore della immagini difficili da dimenticare. Chi c’era sa, ad esempio, chi era Gasparazzo…
La casa editrice STAMPA ALTERNATIVA ha dato l’opportunità a due suoi lettori, Michele e Giampiero, di regalare alle nuove generazioni un tenero ricordo degli anni ‘70. Tra i tanti volumetti editi sottoforma di millelire, ne troviamo uno dal titolo ‘Gasparazzo e Lotta Continua’. Operaio meridionale emigrato a Torino, Gasparazzo nasce dalla matita dei Roberto Zamarin per il giornale ‘Lotta Continua’; un piccolo e silente fumetto che riesce ad arrivare al cuore dei suoi lettori raccontando le paure, i dolori, i sogni del lavoratore perennemente stanco e vittima del capitalismo. In questo piccolo libricino si trovano racchiuse le strisce più significative della saga, raccolte in un percorso unico che diviene pagina dopo pagina un filo unico di narrazione. Schietto e diretto, Gasparazzo lo leggevano anche gli analfabeti, perché “Gasparazzo lo capivi anche senza leggere…”
Alessio Arpaia
“Roberto Zamarin: Gasparazzo e Lotta Continua”
a cura di Michele&Giampiero
Collana: millelire
Casa editrice: STAMPA ALTERNATIVA, 1998
Pp 30
Prezzo 1000 £ (0,52 €)
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