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L'editoriale: Quanto costa entrare al Pompeilab...
Fa caldo. E del resto avrebbe detto Guccini che siamo quelli che aspettano sempre l’inverno per desiderare una nuova estate.
Ma al di là del termometro, quest’anno al Pompeilab ha fatto sempre caldo. Ha fatto caldo andando oltre la retorica, perché gestire una realtà, autonomamente, spesso ti fa fare i cosiddetti capelli bianchi e ti fa aumentare la pressione anche a gennaio.
Lo scorso sabato è stato da noi Franco Piperno, uno di quelli che la storia l’ha scritta: Piperno, fondando Potere Operaio, ha contribuito ad instradare la storia italiana verso un percorso che solo un disegno pseudo massonico è riuscito nel tempo a distruggere. Con lui anche Francesco Caruso ed altri loro pochi amici: mentre visitavano la struttura ci hanno subito chiesto: ma questo è un circolo arci? E si sono stupiti ancor di più quando gli abbiamo risposto: NO, POMPEILAB NON E’ UN CIRCOLO ARCI! Pompeilab si autofinanzia di serata in serata …
In questi ultimi tempi il nostro pubblico ha trovato una amara sorpresa: il biglietto di ingresso per la serata di Piers Faccini ha raggiunto quota 5 euro. Alcune lamentele ci sono state. Le abbiamo sentite. E ce ne siamo dispiaciuti. Io per primo per anni sono stato quello che ha fatto la fila agli ingressi cercando il modo di risparmiare, chiedendomi chi si intascava poi i soldi di quel biglietto. Oggi ho scoperto, almeno per quanto riguarda Pompeilab, a cosa servono: dietro un concerto come quello di Piers infatti ci sono spese, spese, spese … c’è l’impianto da maggiorare, le tasse da pagare alla SIAE, le spese per supportare il gruppo, le spese per il cachet dei musicisti, le spese per il catering. L’unica cosa che al Pompeilab non c’è sono le spese per lo staff, perché ovviamente nessuno di noi .. .s’abbosc na lira! E ci mancherebbe, facciamo volontariato no? E allora non ci lamentiamo. Noi … e saremmo felici se non si lamentasse nemmeno il pubblico il quale negli ultimi due anni ha assistito ad un rinnovamento continuo della nostra struttura: grazie ai finanziamenti che, concerto dopo concerto, proprio il pubblico ci ha dato siamo riusciti a sistemare la saletta interna con tanto di parquet, a preparare la location esterna lato posteriore, dove si sono svolti tutti concerti dei mesi di maggio … ed altro ed altro … La prossima settimana infine insieme ai Pennelli di Vermeer inaugureremo il nuovo palco e la nuova struttura audio, ancora più potente, insieme alle nuovissime superfici livellate ed asfaltate antistanti il palco. Correndo il rischio di essere banali … lavoriamo per voi … nei prossimi due mesi il prezzo non andrà mai oltre i cinque euro, anzi raramente toccherà proprio quota cinque. Vi aspettiamo.
Il Giovane Alessio
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