- Official site - 
Header Pompeilab
Benvenuto a LauLomb, ultimo utente registrato il 28-09-2024

“PAdreassente Padrepadrino PAdrepadrone, il nuovo libro di Pina Lamberti Sorrentino”

“Con Pina ho scritto due libri, Pinocchio 2000 (fabbri editori 1995) e la “T-shirt bianca e altri racconti” (Mondadori Education 2002) due libri di narrativa per ragazzi, la tanto snobbata narrativa per ragazzi con finalità anche didattiche. In effetti, se ben riflettete, proprio questa forma di narrativa, per brevità, chiarezza, musicalità, ricchezza connotativa e lucido controllo formale, probabilmente è la forma di prosa più vicina alla poesia, almeno come la intendo io. Pur essendo, chi più chi meno, tutti gli artisti maledettamente egocentrici credo fermamente in un reciproco interscambio, in una sorta di vicendevole maieutica fra gli artisti. Pina, oltre ad avermi iniziato alla narrativa per ragazzi, mi ha reso partecipe del suo mondo, della sua visione del mondo, della sua autenticità. Sono un testimone più che attendibile e posso rendere testimonianza dell’Arte di Pina Lamberti Sorrentino. Ma mettiamo il caso che io non la conoscessi, e che conoscessi solo i suoi libri, le creature letterarie. Appare evidentissimo da un esame comparato dei suoi svariati testi che siamo di fronte ad una personalità ben precisa, nitida, con una sua poetica specifica. Il carattere di Pina Lamberti è evidentissimo e si impone al lettore; la sua voce è distinguibile tra mille ed è un gran piacere ascoltarla. Un soggetto, un motivo molto ricorrente in Pina Lamberti Sorrentino è il mare. Forse solo in Mishima è trattato con un tale lirismo e attenzione. L’amico mare di Pinocchio 2000 è lo stesso “mare azzurro come carta” che Santa contempla distesa sulla “sabbia dura come l’oro” in Padre padrino. Non c’è minima sfumatura nel colore del mare che sfugga ai sensi della nostra autrice. Mare come placenta del pianeta Terra, quella liquida dolcezza che è il più bel giocattolo che una madre possa donare al figlio. Mare come onde che generano figli, come ventre della Madre Terra. In pina l’archetipo femminile sembra dominare su tutto: io “sono una madre ma anche suo padre”, afferma Erika nel primo racconto riferendosi a suo figlio Steven cresciuto senza un padre effettivo. Una caratteristica di Pina Lamberti è la sua visione tutta bruniana del mondo. L’anima del mondo è ovunque e palpita di vita segreta nella sua prosa come nella sua poesia. Quel meraviglioso senso di libertà amica che sta al di fuori della nostra solitudine, nella misteriosa moltitudine infinita, ci accompagna anche in questo libro bellissimo …”

Nino Velotti

Pina Lamberti Sorrentino è nata a Pola (Croazia), vissuta in Grecia e in Campania dove ha insegnato Storia e filosofia in diversi licei. Ha conseguito vari premi letterari. Tra i più importanti: Finalista Premio Viareggio per la poesia, Premio Sanguinetti per la poesia e Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la Cultura anno 2002. Nella sua carriera ha scritto più di venti libri. Ne riportiamo alcuni titoli: Colloqui in classe – Telè – Questo è il mio Sud – Mestiere di madre – Cala di volpe – Aironi – Pinocchio 2000 – K466 – Il respiro della memoria.


Commenti (0)       Foto (0)       Video (0)       Audio (0)


Torna indietro

 
©2008 Pompeilab.com Tutti i diritti riservati - Webmaster