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Pompei: ha votato l’85 % degli aventi diritto. Ecco i dati delle Europee
Con circa un 10% delle schede consegnate in bianco, la città di Pompei ha registrato una forte affluenza alle urne, complici ovviamente le elezioni comunali. Mentre si fanno strada le prime paure dei candidati sindaco circa i franchi tiratori, in attesa del risultato, a tutt’ora l’unico dato certo è la netta distanza che alle elezioni europee divide il Pdl (46.94 %) dal Pd (20,74%). Un dato, quest’ultimo, che per quanto eclatante non è per nulla nuovo nella città mariana dal momento che più di una volta alle elezioni politiche gli schieramenti di centro destra hanno ottenuto un consenso enorme rispetto ai loro stessi risultati delle amministrative. In perfetta linea con il trend nazionale anche l’Italia dei Valori che si attesta sul 8.71 % mentre schiacciante è la vittoria di Sinistra e libertà (5.16%) rispetto a Rifondazione Comunista (1.83%), complice però anche la presenza, come candidato alla provincia, del dott. Giovanni Zito, già Sindaco di Pompei. L’UdC invece non supera il 10 %. Primo degli eletti, manco a dirlo, Berlusconi Silvio con 1618 preferenze, seguito da Sommese Pasquale, 934 voti. Salvatore Vozza si ferma a 290 e Luigi De Magistris a 227. Adesso l’attesa è tutta per le amministrative, dove a Pompei accade sempre di tutto.
Alessio Arpaia
(www.capitoloprimo.it)
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