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Vademecum ...
Superata la febbre dei festival teatrali, i teatri napoletani ripartono, seppur con mille difficoltà, proponendo anche quest'anno cartelloni di tutto rispetto. Questo vademecum si sofferma solo sui teatri più piccoli (o spazi teatrali) e meno conosciuti come lo Spazio Libero Teatro di Vittorio Lucariello che ha in cartellone alcuni spettacoli interessanti come “Vu cerca il suo doppio” da Stefano Benni di Giuseppe Cerrone e Antonio Piccolo, dal 20 al 25 ottobre, e “Irma la dolce”, un progetto interessantissimo di Pina Di Gennaro in scena dal 7 al 10 gennaio.
Il Teatro San Carluccio, sito in Via San Pasquale a Chiaia, oltre ad ospitare un festival dei corti teatrali, alterna concerti e messe in scena teatrali. Tra i vari spettacoli vorrei segnalare Peter Ercolano, partner del grande Jango Edwards, che proporrà “Cuore di clown” dal 2 al 6 dicembre ; Arnolfo Petri in “Festa di compleanno” dal 4 al 7 febbraio ; “Dove scorre il sebeto” di Mimmo Grasso e con Ettore Nigro e Chiara Orefice dal 28 aprile al 2 maggio.
Il Teatro Il Primo forse presenta un cartellone inaspettato, superiore, a mio avviso, rispetto agli altri anni, che vede protagonisti Paola Gassman in “Donna abitata da memoria” dal 7 novembre, l'imperdibile “Avec les temps, Dalida” recitato magnificamente da Maria Letizia Gorga dal 27 novembre ; il premio UBU 2005 Maria Paiato, una delle migliori caratteriste italiane, con “La Maria Zanella” dal 5 febbraio.
Proseguendo la nostra panoramica sui teatri cosiddetti “off” napoletani, approdiamo al Teatro Elicantropo che porta in scena un teatro cosiddetto civile, più incentrato sulla politica.
Apre Carlo Cerciello che, dal 16 ottobre fino al 13 dicembre, porta in scena il suo nuovo progetto dal titolo “La rivolta degli angeli” tratto dal testo omonimo di Anatole France.
Ma il vero punto di forza del cartellone dell'Elicantropo è “MUTU” di Aldo Rapè, un giovane attore che presenta un monologo denso e suggestivo sul senso di moralità.
La stagione teatrale della Galleria Toledo, invece, perde molto rispetto alla proposta dello scorso anno ma, nonostante tutto, ci sono alcune cose veramente prestigiose assolutamente da non perdere.
Comincio col segnalare la retrospettiva completa dell'opera cinematografica di Guy Debord che viene presentata, dal 24 al 30 ottobre, per la prima volta a Napoli.
Dal 31 ottobre al 2 novembre c'è Gianfranco Berardi con il suo “Briganti” ; dal 26 al 29 novembre un omaggio a Samuel Beckett dal titolo “Ma bisogna che il discorso si faccia” con Maria Luisa Abate ; dal 10 al 13 dicembre c'è Giulio Casale diretto da Gabriele Vacis con “La canzone di Nanda”, tributo appassionato alla indimenticabile Nanda Pivano e, infine, la bravissima Sonia Bergamasco, dal 9 al 10 febbraio, con “Dante attraverso”.
Infine, il Nuovo Teatro Nuovo che, con la sua politica di prezzi bassi e le sue formule abbonamento imbattibili, propone molti autori emergenti e dà carta bianca ad Antonio Latella che offre al pubblico napoletano ben 4 messe in scena.
Per fortuna, non c'è solo il talentuoso regista de “La Trilogia della Villeggiatura” in cartellone ma possiamo annoverare anche Pierpaolo Sepe con “Atto senza parole”, un pout-pourri beckettiano dal 1 al 20 dicembre, e con “Chinese Coffee” di Ira Lewis dal 4 al 9 maggio ; “Morso di luna nuova”di Erri De Luca rappresentato dalla Compagnia degli Ipocriti dal 5 al 14 febbraio e Lorenzo Loris con “Aspettando Godot” (forse una delle punte di diamante della stagione 2009/2010) dal 16 al 21 febbraio.
Last but not least, non perdetevi la IV edizione di Fuori Luogo, il festival del monologo, ad ingresso gratuito, diretto da Vincenzo Maria Lettica, ospitato dal Volver Cafè di Via Bellini che parte il 16 ottobre e vede alternarsi ben dieci attori che daranno vita a progetti nuovi e sperimentali.
Gli spettacoli avranno cadenza settimanale e si terranno ogni venerdì alle 23.
A cura di Francesco Bove
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