Iscriviti alla newsletter per ricevere informazioni e notizie su eventi ed altro del Pompeilab
Teatrolab 2010 - Il Programma Completo
A partire dal 12 Giugno il Pompeilab diventa Teatrolab, uno spazio scenico aperto ai linguaggi del teatro contemporaneo.
La proposta è allettante : cinque spettacoli in cartellone di qualità, con una particolare attenzione alla tradizione napoletana. Il filo conduttore è l'individuo, in tutte le sue sfaccettature, preso nella sua emotività, in una quotidianità disarmante. L'uomo che trasgredisce, che oltrepassa la decenza, stretto nella morsa del sociale, un corpo-relitto allo sbando, costretto a recitare un ruolo e ad essere il doppio di se stesso.
Si parte il 12 Giugno con Gea Martire che presenta "Della Storia di G.G.", tratta da un'opera di Maria Grazia Rispoli. Protagonista è una donna, che torna nel suo paesino d'origine, in Campania, a causa della morte del padre. Dinanzi a questo tragico evento, sente dentro di sé il suo dolore, comincia ad avvertire il sentimento dell'assenza e non sa come reagire di fronte ad un momento così estremo. L'arrivo dell'impresario delle pompe funebri, Gennaro Gargiulo, però cambia il corso delle cose : la donna ha il cosiddetto colpo di fulmine proprio nel momento meno indicato. Al dolore si aggiunge un altro stato d'animo, la passione, e ogni occasione diviene un momento buono per rivedere quel ragazzo che sembra ricambiare questo sentimento nascosto. Che fare? Come dissimulare un sentimento così forte?
Il 26 Giugno è, invece, il turno di Marco Manchisi che porta in scena "Processo a Pulcinella", un coinvolgente spettacolo su un Pulcinella atipico, in maschera bianca, vittima di un giudice che lo arresta e lo sottopone ad un improbabile processo in un'inverosimile aula di tribunale dove Pulcinella racconta la sua storia, a modo suo, con doppi sensi, equivoci verbali, parodie e sberleffi. Un racconto ellittico, surreale, tipico della maschera napoletana ma che mette in evidenza un uomo malinconico, alla ricerca di un espediente per continuare a sopravvivere.
Ma il vero e proprio fiore all'occhiello del cartellone è Antonio Rezza, che presenta il 17 Luglio "Io", uno dei migliori lavori del performer romano, che ha fatto conoscere il suo teatro ad un pubblico più vasto. Un'occasione unica per ammirare il teatro di rottura di Rezza in cui attore e scena sono in completa sinergia - grazie al lavoro pregevole di Flavia Mastrella - e dove un'umanità disperata, individualista, viene scaraventata su di un palco e offerta in pasto al pubblico. Si ride delle nostre paure, dei nostri errori, di un mondo misero e terribilmente cattivo (e banale). Non c'è storia - o meglio non c'è una storia nel senso canonico - ma tanti personaggi interpretati unicamente dal corpo di Rezza, dal suo volto plastico che irrompe sulla scena, riempie fessure, esprime malessere. L'attore utilizza un cinismo efferato, effimero, che colpisce direttamente lo spettatore in platea, lo maltratta (ripercorrendo la lezione artaudiana), gioca con lui rendendolo parte della sua esperienza teatrale. Un vero e proprio evento da non perdere.
Il 24 Luglio è in scena il teatro di Annibale Ruccello, autore molto caro all'associazione Pompeilab che presentò nel 2008 "Mamma - Piccole tragedie minimali" messo in scena dalla Compagnia Fuorisegno di San Giorgio a Cremano. Il Pompeilab vuole ricordare uno dei più geniali autori della drammaturgia napoletana post-eduardo, prematuramente scomparso, con "Le cinque rose di Jennifer" diretto da Salvatore Mattiello e prodotto da Ichos Zoe Teatro. Mattiello ritorna a frequentare il teatro di Ruccello e lo fa con un testo capolavoro che, per l'occasione, rivive di nuova luce ponendo l'accento sul passare del tempo. Jennifer è un travestito napoletano che vive in completa solitudine in un quartiere degradato, è presa da un amore disperato e trascorre la giornata ascoltando canzonette alla radio e aspettando Franco, un ingegnere napoletano conosciuto in una discoteca del Nord Italia. A rompere questa ostinata routine, è la notizia di un maniaco che, nella zona, uccide ragazze come lei. Uno spettacolo divertente, leggero, in cui però si respira un'atmosfera da thriller, di tensione che racconta una solitudine dolorosa, pesante, e la diversità con eleganza e intelligenza.
La chiusura, invece, è affidata al Teatro Di Legno, una realtà campana collaudata, interessante, in finale al Premio Scenario 09 con "Non merita lamenti", che presenta "La nave dei folli" tratto dal libro di Sebastian Brant. Una nave che accoglie corpi-relitti, storie di oltraggi, di un'umanità ripudiata. I folli mostrano un'esistenza logora, rifiutata, dubitano della vita sentendosi quasi doppi involontari e finiscono esiliati e soli nel (dolore del) ricordo. Appuntamento, quindi, il 12 Settembre per assistere ad uno spettacolo commovente, appassionato, curato, che rinuncia ad intellettualismi per arrivare dritti al cuore dello spettatore.
Un ottimo debutto, quindi, per il Pompeiab che offre un cartellone adatto a tutti, in cui si attraversano diversi aspetti del teatro contemporaneo italiano.
Francesco Bove
ATTENZIONE: Per la visione di tutti gli spettacoli, sarà necessario versare un contributo una tantum di 30€ che comporterà l'iscrizione come socio sostenitore all'associazione "Catello Cesarano ONLUS", nonchè il rilascio di un abbonamento personale per la visione di tutti gli spettacoli.
Dato il numero esiguo della platea (154 posti a sedere numerati), consigliamo a tutti gli interessati di contattarci il prima possibile per la scelta del posto.
Inizio Spettacoli: ore 21:00
Botteghino: Martedì e Giovedì dalle 18:00 alle 21:00 (Pompeilab, via Astolelle area "Ex Depuratore" - Pompei (NA) - 80045 )
Contatti: +39 3381382603 - teatro@pompeilab.com - www.pompeilab.com
PROGRAMMA COMPLETO
Sab 12 Giugno 2010
"Della Storia di G.G."
di Maria Grazia Rispoli
con Gea Martire
regia di Mariano Lamberti
Sab 26 Giugno 2010
"Processo a Pulcinella"
di e con Marco Manchisi e con Santo Marino
regia di Marco Manchisi
Sab 17 Luglio 2010
"Io"
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza
Sab 24 Luglio 2010
"Le cinque rose di Jennifer"
Ichòs Zoe Teatro
di Annibale Ruccello
regia di Salvatore Mattiello
con Teresa Addeo, Ilaria Basile, Giuseppe Giannelli
Dom 12 Settembre 2010
"La nave dei folli"
Teatro di Legno e Officinae Efesti
drammaturgia e regia: Luigi Imperato e Silvana Pirone
con Annamaria Palomba, Silvana Pirone, Salvatore Veneruso, Domenico Santo
Allegati (1):
Teatrolab2010.zip
Commenti (0) Foto (0) Video (0) Audio (0)