Iscriviti alla newsletter per ricevere informazioni e notizie su eventi ed altro del Pompeilab
Venerdì 26 Luglio ore 22:30 – New York New York in concerto
Il duo New York New York, nasce nel 2010, è formato da Christian Colamonici e Vincenzo Valletta. Come da loro stessi dichiarato “il nostro progetto è come un enorme frullatore dove ogni ingrediente è ben accetto poiché viene triturato, scompaginato e ricomposto in una nuova forma, senza porsi nessun vincolo di genere in fase di produzione.” I due hanno già all'attivo la partecipazione al Kaleidoscope Festival, una delle rassegne più importanti nel contesto della musica elettronica del sud Italia dove hanno condiviso il palco con nomi del calibro di Dakota Days, Oval e Bomb The Bass e suonato come gruppo spalla per gli My Awesome Mixtape.
Nel 2011 vincono "Destinazione Neapolis", il contest che consentirà loro di salire sul grande palco del Neapolis Festival insieme ad artisti di fama internazionale quali Crocodiles, Hercules & Love Affair, Battles e Underworld
Le loro sonorità si affidano a numerosi generi e influenze, viaggiando con disinvoltura attraverso il punk rock e quello progressive, la french touch (sottogenere della musica house), il synth –pop e la new wave. Di quest’ultimo, in modo particolare, riprendono le tematiche musicali, tracciando disegni melodici mediante l’uso costante di sintetizzatori che avvicinano i nostri alle atmosfere puramente elettroniche del Gary Numan di “Pleasure”. La loro spiccata tendenza alla sperimentazione non dà particolari punti di riferimento in “un collage sonoro che mescola taglienti linee di synth, suoni per bambini, atmosfere da rave e musica psichedelica”. Aspetto, tra l’altro, palesemente evidenziato in brani come “Cinnamon swirl” di softcelliana memoria e “Wasted”, in cui il ritmo incalzante di tastiere campionate e chitarre distorte riesce a cogliere un senso profondo di cupezza in contrapposizione al mondo consumistico odierno in un caleidoscopio di molteplici suoni. La capacità dei “NY NY ” risiede in una forte spinta creativa che coniuga sapientemente l’approssimazione del punk e lo stile consapevole, irruente ma nel tempo stesso delicato della new wave rielaborati in un apollineo equilibrio messo in risalto da questa intelligente combinazione di stili, riuscendo a dimostrare una buona sintesi tra melodia e rumore.
Di loro dicono:
"Sintomo dell'avanguardia elettronica che ha proliferato nei sobborghi partenopei, i New York New York dichiarano le loro intenzioni a partire dal nome. Il giovane duo guarda fuori, verso l'estero e le sperimentazioni più azzardate di un mix che trascende i generi. Influenzati dalla scena di Chicago, innestano ruggiti distorti analogici su pattern tamarramente elettronici. Chitarre che sodomizzano sequencer, un festa tribale contaminata dal travestitismo. La punizione per chi dice che in giro non c'è niente di eccitante è andare a sentirli in un club, le sue orecchie piangeranno sangue per le eresie che produce la bocca. R.S. "
Zero,Mixtape
"I New York New York suonano musica electro dal piglio punk, un originale collage sonoro che mescola taglienti linee di synth, suoni per bambini, atmosfere da rave, musica psichedelica"
freakout
"i campani New York New York, sembrano in 20 ma sono in due: chitarra elettrica e sequencer/basi, tra i Daft Punk di "Aerodynamic" ed il french touch con un tocco di cazzimma alla Chemical Brothers"
Campania Rock
"Synth,Voci stracciate e Dimenarsi sono i comuni denominatori della loro esibizione, il loro genere ricorda molto i Daft Punk e tutta quella scia ‘French Touch’. Il duo è molto creativo, mischia cut up di vecchi brani (vedi apertura ‘New York New York’ di Frank Sinatra) e influenze del calibro di Panda Bear, Animal Collective e Justice, producendo suoni degni di uno dei migliori elettro/pop sulla scena nostrana"
Beatbear
Commenti (0) Foto (5) Video (0) Audio (0)