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MusicLab contest 2014 ......... START
Il 4 aprile prende il via la prima edizione del MusicLab Contest. Partecipa anche tu e vota il tuo gruppo preferito!
5 le band sfidanti:
I Blu Job band dall’anima caotica e solare le cui sonorità spaziano dall' alternative rock, al punk rock con ricordi al math rock.
I Magnolia che dopo vari cambi di line up arrivano ad una formazione stabile animati dalla voglia di far buona musica e desiderosi di presentare i nuovi pezzi in cantiere.
I Barnum’s Freak ci coinvolgeranno con il nuovo Progetto Revolution Loading, che riscopre e riporta in auge la migliore tradizione del Rock Progressivo italiano, in un viaggio verso l’esistenza consapevole e un nuovo modo di osservare e di percepire il mondo.
Il Complesso di Inferiorità nasce nell' Ottobre 2011 dalla comune passione di 4 ragazzi per i Joy Division. “nati per errore non volendo fare un torto a nessuno” non amano le autodescrizioni e lasceranno parlare le melodie e le sensazioni scure del pop rock inglese anni ‘80.
Gli Angolo50 nati dall’evoluzione di due precedenti esperienze musicali, Zetetica e Minimocomunelimite.
Da marzo 2013 hanno assunto il nuovo nome di ANGOLO50 e completato la formazione dando così inizio al “ILRESTOTOUR”.
Venerdì 04 Aprile 2014 ore 21:30 - MusicLab Contest: Blue Job vs Magnolia vs Barnum's Freak
Venerdì 11 Aprile 2014 ore 21:30 - MusicLab Contest: Il Complesso di Inferiorità vs Angolo50
Venerdì 18 Aprile 2014 ore 21:30 –Finale MusicLab Contest: ? vs ?
Ingresso libero
Blu Job
I Blue Job sono un gruppo alternative rock campano, formatosi nel 2010 a Castellammare di Stabia.
Il nome Blue Job, rispecchia più che i testi delle canzoni, l'anima caotica e solare della band . Le influenze del gruppo vengono da artisti come Muse, Kings of Leon, Negramaro...le sonorità spaziano dall' alternative rock al punk rock con ricordi al math rock. Attualmente la band è composta da Ferdinando (Nando) Del Vasto (chitarra), Francesco Piacente (basso), Ciro Alfano (batteria), Gaetano Coppola (voce) e Lorenzo Di Capua (chitarra). La band ha prodotto 3 tracce di studio (soul and dream, i'm here e rise up) e sta lavorando al primo EP. Il progetto prevede una creazione di un canale youtube dove inserire cover, inediti e far conoscere ad un pubblico sempre maggiore i temi e sonorità del gruppo. Il 3 brano prodotto dalla band, rise up, è il biglietto di presentazione, il fiore all'occhiello dei Blue Job. Rise up è strutturata come una seduta da uno "strizzacervelli", e nel testo è frequente il tema della paura, dell' ansia. Dal 2010 ad oggi i blue job hanno compiuto enormi passi, infatti sono passati dal partecipare, e vincere, i contest scolastici, al partecipare all' Arezzo Wave Contest che li ha visti entrare tra le migliori 32 band campane del 2013. Sono apprezzati per le particolari e coinvolgenti melodie rock così come per la presenza scenica molto coinvolgente.
Magnolia
La Band nasce nel 2001 da un' idea di Umberto Parisi (chitarra voce), dopo vari cambi di line up si arriva ad una formazione stabile formata da: Umberto Parisi (chitarra, voce), Luca Pappalardo (keyboards), Tullio Carleo (drums), Giovanni Sorrentino (basso). Con questa formazione si arriverà all'incisione di un demo tape Failure nel 2002, purtroppo durante le registrazioni per incomprensioni il bassista lascerà la Band ed il basso sarà inciso dal chitarrista. Dopo ottime recensioni da parte di riviste sia cartacee che on line, la band inizierà la sua attività live che sarà sempre minata dai continui cambi di line up non permettendo una continuità e quindi una forte perdita di motivazione anche da parte dei membri fondatori. I magnolia interrompono la propria attività nel 2006 quando il batterista Tullio Carleo si trasferisce per lavoro. Dopo anni di ricerca finalmente la Band riprende la propria attività grazie all' incontro con Rosario Pappalardo ed Enzo D'Auria rispettivamente batteria e basso e successivamente Salvatore De Matteo alla voce . Al momento ci sono nuovi pezzi in cantiere e Il MusicLab Contest sarà l’occasione di poterli presentare.
Barnum’s Freak
I BARNUM´ S FREAK: Massimiliano (chitarrista), allievo di Pietro Condorelli, si è dedicato in passato a progetti di matrice Jazz Fusion e Folk Music, Sergio e Salvatore (rispettivamente tastierista e batterista), invece, collaborano da più di un decennio nello sviluppo di progetti musicali di stampo Progressive; Alessandro Bagagli (bassista) si aggiunge in tempi recenti per trasferire nel progetto le sue esperienze di matrice Rock/Garage e completare l´ottimale setup strumentale della Band
Ispirati dal celebre circo dei “mostri” il progetto che riscopre e riporta in auge la migliore tradizione del Rock Progressivo italiano, raccontandoci le “alterità” con un concetto che superi gli schemi del “sistema” definito come una prigione senza sbarre né odore, che imprigiona le menti.
Il nuovo Progetto Revolution Loading, del quale Appearance e Neway ne rappresentano rispettivamente l´inizio e la fine, nasce dall´idea di realizzare un Concept Album che esplora il concetto di R(i)evoluzione, i brani Appearance e NeWay tracciano rispettivamente l’inizio e la fine di una rappresentazione in musica di un percorso di crescita spirituale dell’individuo. Un viaggio verso l’esistenza consapevole che parte dall’apparente e inconsapevole normalità, fatta di conformità e di omologazione (Appearance), si incrina con l’insorgere del dubbio (Doubt), si materializza nella caduta (Crisis) conseguente alla perdita delle vecchie certezze ed al confronto drammatico con un “altro--‐da--‐sé”. Nel risveglio (Awakenig) un nuovo modo di osservare e di percepire il mondo, sino all’approdo finale la “nuova--‐via” (NeWay).
Il Complesso di inferiorità
Il Complesso di inferiorità nasce nell' Ottobre 2011 dalla comune passione di 4 ragazzi per i Joy Division. Sin da subito la band si cimenta nella produzione di inediti alla ricerca di un sound proprio. Nel 2012 la band partecipa al festival per band emergenti "Emergenza" e gli organizzatori producono la seguente recensione: “IL COMPLESSO DI INFERIORITA’ sono una band che nel dna ha l’eredità di quella pop inglese anni 80, Joy Division in prima fila, ma anche la ballabilità delle ritmiche in 16’ del charlie e cassa dritta che i grandi Clash hanno fatto diventare un cult. Hanno presentato brani inediti cantati in italiano, che li avvicinano, a mio parere, anche ai nostri Litfiba all’epoca di 17Re. Le melodie mono toniche e dal timbro basso del cantato ben si calano nell’epoca dark/wave a cui il quartetto fa riferimento, su chitarre quasi totalmente ritmiche ed un basso e batteria che fanno l’essenziale ed il giusto, come si conviene per questo genere, che non si lascia andare ad inutili estetismi. Alle volte hanno peccato di poca fluidità, ma bravi a farci risentire quelle sensazioni scure della wave.”
Angolo50
Il gruppo è l’evoluzione di due precedenti esperienze musicali, Zetetica e Minimocomunelimite.
Il nome Minimocomunelimite fu creato in ordine alla metodica di lavoro musicale e in ordine alla vita, nasceva per indicare l’argine che andava posto a coloro che a tutti i costi volevano imporre limiti e paletti, rappresentava nel contempo il tentativo di ridurre al minimo le distanze. Nel mese di marzo 2013 il nome è stato frutto di appropriazione indebita
A marzo 2013 il gruppo ha assunto il nuovo nome di ANGOLO50 e ha completato la formazione con Franco D’Antuono di Sant’Antonio Abate al basso e contrabasso e Catello Imparato di Castellammare di Stabia alla batteria; questi ultimi, entrambi professionisti e vicini al mondo del professionismo musicale, dopo anni di palchi tra i più svariati, hanno deciso di abbracciare il progetto.
Il nome Angolo50 deriva dal gioco del biliardo; è il nome di una tecnica di numerazione del tavolo da gioco e si basa sulla scomposizione matematica dello stesso; la formazione, unione di elementi provenienti da tre città diverse, a differenza che nel passato, è stata meditata e selettiva, studiata nella speranza di ottenere dai membri un determinato apporto artistico e di creare così un determinato sound; è dunque frutto di scelta consapevole, non più casuale.
Il repertorio al momento della creazione del sito (maggio 2013) è costituito da 15 brani inediti. Sono continuamente in corso gli arrangiamenti di brani di volta in volta scritti (altri dieci).
La formazione stabile si è esibita per la prima volta lo scorso 23 marzo 2013 nella Sala Consiliare del Comune di Pompei in occasione della chiusura della manifestazione “Pompei una città che pensa alle donne”, dando così inizio a quello che alla formazione piace definire “ILRESTOTOUR”.
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