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CI VEDIAMO AI BAGNI - 2

Messi da parte nel Medioevo, secoli di pudori indotti soprattutto dal cristianesimo, i bagni di mare e di sole furono riscoperti soltanto nell’Ottocento. Il passaggio fondamentale dalle terme agli stabilimenti balneari non avvenne sulle rive dell’assolato Mediterraneo, ma nella grigia e laboriosa Inghilterra. Ordine! Nel ‘700 erano state riscoperte le thermae: salutari luoghi di ritrovo dell’alta società. La meta must dell’aristocrazia inglese era l’elegante Bath*, nella contea del Somerset, dove i romani, nel 43 d.C., vi costruirono quelle che oggi sono essenzialmente le “uniche terme naturali del Regno Unito” (per l’appunto ..bath)**. Le acque di queste terme vengono chiamate Aquae Sulis. Fatto sta che, nella città di Bath, attraversata dal fiume Avon, presunta residenza inglese del pirata sanguinario Barbanera***, dove “gli uomini vanno per distrarsi dalla monotonia delle mogli e le mogli da quella dei mariti”, come ironizzava il filosofo Diderot, ricominciarono abluzioni, seduzioni e pettegolezzi. Ma è al grande Richard Russell, medico inglese, che tutti noi dobbiamo la scoperta del mare. Costui, dottore in medicina dal 22 dicembre 1724 all’università di LEYDEN, in Olanda, con una tesi sull’epilessia dei bambini, adattò all’epoca corrente le sue esperienze dell’utilizzo esterno ed interno dell’acqua di mare. Non una novità badate, ma un modo assolutamente nuovo per dire agli inglesi: \"bisogna bere l’acqua di mare, farcisi il bagno, mangiare tutte le cose che provengono dal mare nelle quali la virtù del mare è concentrata\"(1750). Fu lui ad aprire un sanitarium a Brighton (5), che divenne la località più alla moda dell’800: più delle pubblicazioni scientifiche, a far diventare trendy i bagni furono infatti i testimonial d’eccezione come re, principi e nobili vari. Il caso più clamoroso fu quello di re Giorgio III che, nel 1789 a Weymouth, effettuò il primo bagno regale in mare. Durata 1 minuto. Accompagnamento musicale: l’inno nazionale inglese intonato da una banda. A circondare il sovrano, ninfe assistenti (le bagnatrici) in abiti di flanella a righe e cuffie per capelli. La moda presto dilagò in Francia. Se Napoleone nel 1808 si immerse nelle acque di Biarritz (sull’Atlantico), sorvegliato da un distaccamento di cavalleria, a Dieppe, quattro anni dopo, la sua figliastra Ortensia Beauharnais (6), regina d’Olanda, stupì tutti immergendosi in un elegante completo di lana color cioccolato.

NOTE
*A differenza di Baia, la città di Bath oggi è patrimonio dell’umanità (dichiarazione UNESCU). L\'attività economica principale è il turismo che convoglia annualmente decine di migliaia di persone. La città è dotata di circa 80 alberghi e oltre 200 Bed & Breakfast oltre a centinaia di ristoranti e pub. Il maggiore afflusso si realizza nei mesi estivi ma il turismo è presente in tutti i mesi dell\'anno.
**Sembra esistesse un insediamento precedente; infatti, da alcuni scavi compiuti, risulta che delle terme più antiche fossero state costruite dai Celti e che nelle loro adiacenze fosse stato costruito un santuario dedicato al dio Sole. Pertanto è possibile pensare che le acque sulfuree che scorrono sotto la città siano utilizzate da oltre 2500 anni.
***Edward Teach, meglio noto come Barbanera (1680 circa – 22 novembre 1718), fu un celebre pirata britannico. Ebbe il controllo del Mar dei Caraibi per un breve periodo fra il 1716 e il 1718, durante la cosiddetta età d\'oro della pirateria. Nacque probabilmente nel 1680, a Bristol secondo alcune fonti, a Port Royal secondo altre. Si è discusso anche del suo cognome; sarebbe Teach secondo la maggior parte degli storici, ma vi è chi sostiene si chiamasse in altri modi, tra cui Drummond, Thatch o Tirsh. Si sarebbe sposato 14 volte; l\'ultima moglie sarebbe stata appena sedicenne.
****Nato il 26 novembre 1687 a LEWES in Inghilterra, Richard Russell, figlio di un chirurgo e farmacista, ottiene il titolo di dottore in medicina il 22 dicembre 1724 a LEYDEN, in Olanda, con una tesi sull’epilessia dei bambini. Torna immediatamente in Inghilterra, a LEWES, dove esercita il suo mestiere di medico e s’interessa alle proprietà dell’acqua di mare e all’uso medico dei bagni di mare. Nel 1750 pubblica in latino: \" De tabe glandurali sive di usu aquae marinae in morbis glandularum\" dove spiega la sua esperienza (durata 25 anni) dell’ utilizzo esterno ed interno dell’acqua di mare. Il suo lavoro diventa un riferimento e, in 1752, il Dottore Russel viene eletto \" membro della società reale.\" Il successo del suo libro è tale, che una traduzione in inglese viene realizzata senza la sua autorizzazione. Questo lavoro \" pirata\" è pubblicato in Inghilterra nel 1752 poi a Dublino. Ci saranno 5 edizioni differenti di cui l’ultima pubblicata a Londra nel 1769. Il Dottor Russel costruisce una casa a Brighton. Grazie al suo trattato sull’acqua marina, permette lo sviluppo di questa stazione balneare che si impone come destinazione favorita per la buona società inglese. Muore il 21 dicembre 1759 durante di una visita a Londra.
*****Brighton, sulla Manica, è stata la prima località balneare della storia: qui tra il 1787 e il 1820, sorse il famoso Royal Pavillon, residenza del principe di Galles, futuro Giorgio IV, prototipo dell’edificio balneare pubblico. L’immersione nelle gelide acque invernali durava uno o due minuti. L’ora del bagno era quella dell’alta marea, segnalata da una campana. Le bagnanti, infagottate in ampi camicioni, scarpe e cuffiette e accompagnate da robuste vallette si avvicinavano alle cabine per “la doccia delle onde”. Sulla scia di questi esperimenti sorsero stazioni balneari sul Baltico e sul Mare del Nord, sulle spiagge Bretoni e in Normandia.
******Hortense Eugénie Cécile Bonaparte, (nata de Beauharnais) (Parigi, 10 aprile 1783 – Salenstein, 5 ottobre 1837). Regina consorte d\'Olanda, fu la figliastra dell\'imperatore Napoleone I essendo figlia della sua prima moglie Giuseppina di Beauharnais. Più tardi divenne la moglie del primo fratello, Luigi Bonaparte, re d\'Olanda e madre di Napoleone III, Imperatore dei Francesi. Ebbe anche un figlio illegittimo, Charles Auguste Louis Joseph, duc de Morny dal suo amante Charles Joseph, conte de Flahaut.



Fine seconda parte


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