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DAVID BOWIE … L’uomo caduto sulla terra
“Prima del cazzotto di George Underwood”
David Robert Jones, cantante, polistrumentista, attore e compositore, nasce a Brixton (Londra) l’8 gennaio del 1947 da una cassiera di cinema, la signora Margaret Mary Burns, e Haywood Stenton Jones, un reduce della seconda guerra mondiale. Quando David ha appena 6 anni, i Jones si trasferiscono nel verde sobborgo di Plaistow Grove a Bromley, nel Kent. E così, nella pace della campagna britannica, il ragazzino David comincia ad ascoltare la “musica americana”. Ascolta Fats Domino, il pianista afroamericano che più di tutti ebbe successo negli anni cinquanta; e il grande Little Richard, The Original King of Rock and Roll: ne rimane folgorato. All'età di 11 anni, inizia a frequentare la Bromley Technical High School dove coltiva un crescente interesse per l’arte in generale. In questo periodo David diventa l'orgoglioso proprietario di un sassofono di plastica bianca col quale cerca di imparare le canzoni di Little Richard, comincia a strimpellare l'ukulele e si diverte a tormentare una specie di basso .. un basso casalingo fabbricato con un manico di scopa e una cassetta da tè di compensato. Per esercitare la voce, invece, canta come corista nella chiesa di St. Mary a Bromley: è il 1958. Per il Natale del 1959, riceve in regalo il suo primo vero sax. È un regalo doppio: “che basti anche per i tuoi tredici anni David!” gli sussurra la madre porgendo al figlio il simbolo della libertà. David comincia a prendere lezioni a Orpington, dal sassofonista jazz Ronnie Ross, quello di “Walk on the wild side” di Lou Reed (a produrre è lo stesso Bowie). Un ruolo fondamentale nell'educazione musicale del giovane David lo svolge il fratellastro Terry Burns (10 anni più grande di lui), nato da una precedente relazione della madre. Il povero Terry, morto suicida nel 1985, è l'inizio di tutto. Legge poesie e romanzi di scrittori beat, ascolta jazzisti come John Coltrane e Eric Dolphy e ogni sabato sera va in centro a nutrirsi di jazz nei localini di Londra. Pur essendo troppo piccolo per imitarne i comportamenti, il piccolo David ne rimane influenzato. A metà degli anni settanta, e fino al giorno del suicidio, Terry, affetto da schizofrenia, viene confinato nel reparto psichiatrico del Cane Hill Hospital di Londra. Si toglie la vita gettandosi sotto un treno nel 1985 e la sua figura, per niente sbiadita dal tempo che inesorabile trascorre, continua ancora oggi ad essere di grande ispirazione per la sua arte (ascoltare l’album “The Man Who Sold the World” e conoscere questa storia è importante).
… continua
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