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Frank Sinatra e tutti gli altri
Oggi vi parlo del cantante più chiacchierato di tutti i tempi!
Era ora! Finalmente, dopo anni di relativo silenzio, la smania hollywoodiana (e non solo) di raccontarci la vita di personaggi realmente esistiti, la sfigatissima corrente autobiografica per intenderci (fortunata solo per costumisti, truccatori e nella metà dei casi per gli attori protagonisti) ha catturato anche le imprese della mitica “voce americana”, il solo, unico ma purtroppo imitabile in quanto a compagnie, FRANK SINATRA. A quanto pare, il regista italoamericano premio Oscar (ma con il film sbagliato a mio avviso) Martin Scorsese, ha nel cassetto un progettino niente male proprio sulla vita del grande crooner. “Old Blue Eyes”, questo probabilmente il titolo definitivo del film, non sarà sicuramente come io vorrei che fosse e quindi, dato che le idee del maestro di “Taxi driver” in fondo mi hanno entusiasmato, voglio regalarvi il mio film: “The Voice, il vecchio caro Frank”
Ma andiamo per ordine:
Dopo la notizia del progetto e la prima fase di lavorazione, c’è stato uno screzio tra la famiglia Sinatra e Martin Scorsese. Il regista vorrebbe un film basato sugli aspetti più spericolati della vita di the voice come il sesso, l'alcol e le notti brave in compagnia del Rat Pack, mentre la famiglia vorrebbe un film più soft che parli soprattutto dell'abilità vocale del famoso congiunto. Poi ci sarebbe la questione dell’attore! La famiglia preferirebbe il volto rassicurante di George Clooney, il regista invece vorrebbe semplicemente esagerare.
“Non si tratta solo di rappresentare Sinatra come l’uomo che ha modificato drasticamente l’immagine degli italoamericani ma anche il suo impegno politico, quello per i diritti civili, i rapporti con la mafia. E la musica, ovviamente, che probabilmente contribuirà a fare del film una biografia poco convenzionale. Come struttura vorrei che assomigliasse a “Quei bravi ragazzi”. Il film si occuperà solo di alcuni momenti della sua vita. Non possiamo riassumere tutti i successi musicali della vita di Sinatra, quindi l’alternativa è avere tre o quattro Sinatra diversi. Giovane, adulto, di mezza età e molto avanti negli anni. Così possiamo saltare avanti e indietro nel tempo, attraverso la musica. Certo, Il film su Frank Sinatra è ancora in preparazione, ma si farà. Sinatra rappresenta l’essenza del ventesimo secolo in America. La riscossa, e in qualche modo anche la caduta, degli immigrati italoamericani. Ma è un film difficile, stiamo cercando la chiave. Penso a una costruzione senza continuità, vorrei raccontare The Voice come in un caleidoscopio: lui a 70 anni, poi a 10, poi a 50, poi di nuovo a 25″
La Universal Pictures, ha acquistato i diritti, la sceneggiatura sarà firmata dal candidato all’Oscar Phil Alden Robinson. Il candidato principale per interpretare il ruolo di Frank Sinatra è Leonardo Di Caprio, ma l’idea di vedere anche Deep, Al Pacino e De Niro alternarsi è davvero allettante. E poi, come dire, chi sarà Dean Martin?
… continua
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